mappe distorte da google

Via Pandemia scopro che google maps contiene ora le mappe d'italia.

Devo dire che resto alquanto deluso, vorrei capire che senso ha proiettare in assonometria un aerofoto, col risultato di dare una visione tridimensionale in bassorilevo senza fornire l'indicazione altimetrica.



Il risultato è che casa mia sembra una favolosa villa di Bel Air, mentre è (purtroppo) uno dei tanti fabbricati di quattro piani.

Fare la differenza

Quindi se avete un blog, o se potete far sapere in giro questa notizia, cercate di farlo. Si tratta di iniziare a fare la differenza.

i blogger possono fare la differenza? devono fare da cassa di risonanza e amplificare tutti gli episodi del malcostume e della furberia di coloro che tirano i fili?
personalmente mi trovo molto d'accordo. grillo, ad esmpio, ha fatto della denuncia il tema conduttore di tutti i suoi post, e se tutti coloro che hanno una buona visibilità fanno la stessa cosa, l'effetto di ridondanza inevitabilmente si crea.
noi della coda lunga possiamo fare lo stesso, e amplificare al massimo il rumore.
mi trovo un pò pessimista sui possibili effetti di questa ondata di indignazione. ho l'impressione che buona parte di coloro che formano la rete dei blog, e hanno voglia di sapere e di essere informati, queste cose probabilmente le conoscono già, e quindi, finchè il numero delle persone che usano quotidianamente la rete non crescerà in maniera esponenziale, (qui al centrosud, ad esempio, la rete è ancora un oggetto parzialemnte misterioso), la probabilità di fare vera controinformazione di massa è piuttosto debole. vale comunque la pena provarci.

sciopero dei siti

"Si fermano quotidiani, agenzie e siti web. Il 17 giugno Corriere.it non sarà aggiornato, mentre sabato il Corriere non sarà in edicola."

Ora, capisco la mancata uscita dei quotidiani, che è un fenomeno visibile e carico di significato, e con delle ripercussioni più o meno importanti. Ma il mancato aggiornamento di un sito web quale effetto di uno sciopero mi sembra una cosa un pò patetica.

il biancospino

uno scenario molto interessante, quello proposto qui

mi-ti-kooo 01

Pronta la riforma per la riduzione dell'IRAP: dal prossimo mese dovrà essere scritta minuscola

Power to the people???

Riccardo Orioles sul trascorso referendum:
"E’ vero che non abbiamo una classe politica particolarmente brillante; ma il problema profondo sono i cittadini. Fra l’Italia del ’74 e quella del 2005 c’e’ un abisso non tanto politico, quanto etico e civile. Gl’italiani di allora erano, rozzamente ma caldamente, cittadini. Gl’italiani di adesso, in grande maggioranza, non lo sono. Sono simpatici, trendy, a volte persino umani - ma la cittadinanza e’ un’altra cosa. Ci sara’ molto da lavorare per riportare ai ragazzi anche la semplice idea di come sarebbe vivere in democrazia."

La casa comune II

Basta sciocchezze, la replica... del portavoce!!!!
Cos'è, Rutelli ha paura di dire la sua???

La casa comune

finalmente!!! erano giorni che mi chiedevo quando sarebbe accaduto...

Thinsperation

Blog per l'anoressia, allarme anche in Italia... titola il Corriere.

Ho fatto un giro, diciamo che di blog ne ho trovati pochini, molte sono pagine in html con link, qualche foto e proclami più o meno altisonanti. Ma il Corriere pensa che tutto ciò che attira visite o fa notizia sulla rete sia un blog.

Comunque la parola che più mi ha impressionato è stata thinsperation, un neologismo assolutamente esplicativo. Non capisco se siamo noi ad avere poca fantasia linguistica, oppure è propio la lingua inglese che si presta a queste vette di creatività.

Fallimenti immobiliari

Il Governo ha approvato il decreto sui fallimenti immobiliari. Dovrebbe servire per tutelare e gerantire gli acquirenti di immobili in corso di costruzione da immobiliari e cooparative edilizie.
Qui tutti i link utili

post post-referendum

C'è chi dice il venticinque, chi il trenta per cento di affluenza, ma comunque di quorum neanche a parlarne.
In proiezione elettorale del 2006, abbiamo comunque individuato, se mai ce ne fosse stato bisogno, qual è il primo partito italiano e quanto pesa, in termini di voti reali controllabili.

Grillo notava che parte dei vocaboli usati nelle schede referendarie non è nenache riportato nei maggiori vocabolari di base. Questo poteva essere un problema per i cittadini chiamati ad esprimersi, la scienza non è sicuramente il nostro pane quotidiano. Non credo comunque che chi a suo tempo abbia legiferato sapesse poi così bene di cosa si discuteva.

Abrogare totalmente o parzialmente una norma presuppone sempre una conoscenza completa e corretta del fenomeno in questione, è probabilmente un compito per avvocati più che per cittadini.
Forse è un bene che certe cose vengano fatte nelle sedi appropriate, è però molto male notare il completo disinteresse dei cittadini per le questioni pubbliche.

la catena della vita

lucacoscioni.it invita a spedire sms per ricordare a tutti gli italiani, adulti, consapevoli e sopratutto responsabili, di andare a votare.
diamogli una mano...